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Grave errore destinare i mercati del Centro alla somministrazione. Serve cultura

Daniela Spinaci: E’ un grave errore destinare i mercati rionali del Centro Storico alla somministrazione. Il Centro ha bisogno solo di Cultura con la C maiuscola.

E’  vero che c’è bisogno di trovare una soluzione che consenta la sopravvivenza dei mercati rionali ma ritengo che destinare anche questi alla somministrazione nelle aree centrali del I Municipio sia un grave errore” a dichiararlo è la Consigliera del I Municipio Daniela Spinaci che da tempo si batte a fianco dei residenti del Centro Storico per limitare i devastanti effetti della movida notturna.
un provvedimento come quello proposto dal Presidente della Commissione Capitolina al Commercio può essere sicuramente utile nelle zone più periferiche e non interessate finora dalla movida, ma prevedere nuovi punti di somministrazione fra i banchi dei mercati ed orari prolungati fino alle 23 in pieno Centro Storico vuol dire sferrare il colpo di grazia alla qualità della vita dei residenti già strangolati dagli effetti della movida notturna. Mi riferisco in particolare allo storico mercato di Via Baccina nel Rione Monti, ormai pressochè deserto o al Mercato Esquilino.”
“In particolare” ha continuato Daniela Spinaci “sulla destinazione del mercato di via Baccina ho invece da fare delle proposte al Vice Sindaco Luca Bergamo (al quale ho già accennato la cosa tempo fa nel corso di un incontro informale): perchè non destinare una parte degli spazi inutilizzati nel predetto mercato alla cultura?
In Centro Storico mancano luoghi di aggregazione che siano altro da bar, pub e ristoranti. 
Pensiamo invece a quanti operatori culturali non riescono a trovare spazi per esporre le loro opere.
Si potrebbero quindi dedicare gli spazi di via Baccina all’Arte Contemporanea. Penso ad una illuminata direzione artistica che possa disporre di sale ove allestire mostre, installazioni, spazi gestiti dal Municipio e dal Comune, come anche a vere e proprie residenze d’artista. Spazi così ne esistono pochissimi a Roma mentre c’è un certo fervore culturale in particolare fra i giovani che fa pensare ad una vera e propria rinascita dell’aspetto culturale nella Capitale.
Insomma, prima di pensare a nuovi luoghi per la somministrazione, si potrebbe pensare a nuovi luoghi dove praticare la cultura del bello. E su questo credo proprio di riuscire a trovare l’appoggio del Vice Sindaco.” ha concluso la consigliera Daniela Spinaci.

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